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AVVISO DI DIREZIONE COVID-19

 

Nella nostra struttura saranno osservate tutte le procedure e i protocolli di prevenzione per la diffusione delle infezioni per via respiratoria e seguite tutte le indicazioni previste dalle normative.

 

🚦PER LIMITARE L’AFFOLLAMENTO DELLE SALE D’ATTESA SI PREGA, QUANDO POSSIBILE, DI RECARSI IN POLIAMBULATORIO DA SOLI E, SE NECESSARIO, SARA' CONSENTITO L’ACCESSO AD UN SOLO ACCOMPAGNATORE PER OGNI PAZIENTE .

 

🚦 PER LIMITARE GLI INGRESSI E L'AFFOLLAMENTO IN RECEPTION, PER INFO ED APPUNTAMENTI CONSIGLIAMO DI FAVORIRE IL CONTATTO TELEFONICO ALLO 059 762611 dalle 9,30 alle 12 e dalle ore 18,30 alle 19,30.

 

🤧SE HAI SINTOMI INFLUENZALI, PER LA TUTELA DI TUTTI RIMANDA IL TUO APPUNTAMENTO.

 


 

 

 
Rieducazione propriocettiva Rieducazione propriocettiva

RIEDUCAZIONE PROPRIOCETTIVA

La capacità propriocettiva è una particolare sensibilità, grazie alla quale l'organismo ha la percezione di sé in rapporto al mondo esterno. Infatti, non sono solo la vista, l'udito o il tatto a informare come si posiziona il corpo nella realtà, ma la sensibilità propriocettiva che permette di sentire il movimento di un braccio o di una gamba anche quando gli occhi sono chiusi e consente al corpo di muoversi al meglio. Dopo un trauma (distorsioni articolari, ad esempio) o si è in una condizione psicologica particolare, si può perdere tale sensibilità: la rete di comunicazione tra sistema nervoso centrale e muscoli va in tilt; le risposte non sono più adeguate. Esistono però esercizi che riescono a ripristinare o a sviluppare la propriocettività, per regalare al corpo prestazioni sempre più efficienti.

 
Gli atleti che vogliono ottenere prestazioni sempre più efficienti ricorrono alla ginnastica propriocettiva. Anche quando subiscono un trauma possono sottoporsi a un programma di esercizi propriocettivi per "rieducare" i riflessi e ottenere nuovamente un controllo ottimale dell'organismo, sottoponendo l'organismo e la parte anatomica che si vuole rieducare (ad esempio: una caviglia con una distorsione) a continue sollecitazioni controllate. Si utilizzano a tale scopo le tavolette instabili (tavolette propriocettive) anche al fine di affinare gesti atletici non corretti e prevenire infortuni: l'esercizio propriocettivo è una stimolazione neuromotoria nella sua totalità. Quando si subisce un trauma possono insorgere non solo lesioni fisiche; l'organismo può perdere e/o diminuire la sua capacità di valutare bene le informazioni che arrivano dall'esterno e i recettori inviano al sistema nervoso centrale sensazioni di qualità inferiore. Ripristinando tale capacità l'esercizio propriocettivo consente non solo di completare il ripristino globale della funzionalità dell'arto, ma anche di evitare recidive. Infatti, informazioni sbagliate possono causare nuove cadute e altri traumi.