L’idrogalvanoterapia può essere effettuata tramite l’utilizzo di due elettrodi (galvanizzazione) o sostituendo l’elettrodo distale con una bacinella d’acqua (preferibile nel trattamento di segmenti distali degli arti come mani e piedi). Se si immerge in acqua l’elettrodo positivo (anodo), si ottiene un effetto prevalentemente analgesico dovuto all’iperpolarizzazione delle membrane delle strutture eccitabili e ad un aumento della soglia del dolore. Se si immerge in acqua l’elettrodo negativo (catodo), si ottiene un effetto prevalentemente trofico.
Idrogalvanoterapia
L’idrogalvanoterapia può essere effettuata tramite l’utilizzo di due elettrodi (galvanizzazione) o sostituendo l’elettrodo distale con una bacinella d’acqua (preferibile nel trattamento di segmenti distali degli arti come mani e piedi). Se si immerge in acqua l’elettrodo positivo (anodo), si ottiene un effetto prevalentemente analgesico dovuto all’iperpolarizzazione delle membrane delle strutture eccitabili e ad un aumento della soglia del dolore. Se si immerge in acqua l’elettrodo negativo (catodo), si ottiene un effetto prevalentemente trofico.