Eco Anche pediatriche

Introduzione

Ecografia o ecotomografia è un sistema di indagine diagnostica per immagini che non utilizza radiazioni ionizzanti, ma ultrasuoni.

Si basa sul principio della trasmissione delle onde ultrasonore nei vari organi e distretti del corpo umano da cui ricava le immagini per la diagnosi di varie malattie.
L'ecografia dell'anca pediatrica è un esame che viene effettuato sui neonati per diagnosticare precocemente i difetti di sviluppo delle articolazioni che potrebbero portare a una displasia dell'anca.
Quando fare l’ecografia alle anche?
Se non ci sono criticità, l’esame viene generalmente effettuato nel secondo o terzo mese (in particolare tra le 6-8 settimane), quando le strutture articolari del lattante sono ancora sufficientemente plastiche da permettere la correzione del difetto qualora si evidenziassero anomalie.
L’ecografia va invece effettuata già nelle prime settimane di vita se il neonato presenta uno dei seguenti fattori di rischio:

● Ortolani positivo, vale a dire quando la manovra di Ortolani riscontra un possibile problema.
● Familiarità. Uno o più parenti di primo grado (genitori o fratelli) che hanno avuto la displasia congenita dell’anca.
● Presentazione podalica, quando il feto, posto in situazione longitudinale, si confronta con il canale del parto mediante l’estremità inferiore. Vale anche per quei neonati che, in utero, hanno mantenuto una posizione podalica a lungo (oltre il terzo trimestre di gravidanza) e poi al termine hanno cambiato posizione.
● Prematurità, bambini che nascono prima delle 36 settimane di età gestazionale.
● Gemellarità.

Che cos'è la displasia dell'anca?
La displasia dell'anca è una malattia delle articolazioni dell'anca che può manifestarsi in forma lieve o più accentuata e invalidante. Lo screening ecografico nei primi tre mesi di vita è l'esame più adatto a escluderla o individuarla.
La diagnosi precoce di questa malattia è fondamentale per poterla trattare in modo efficace con buoni risultati.
La displasia dell'anca può avere cause genetiche, ma può avere anche origine nella
posizione del bambino in utero e nella postura del neonato nei primi mesi di vita.
I fattori di rischio sono il parto podalico, parto gemellare, il sesso femminile e l'accentuata elasticità dei legamenti.